Quella di Cerri Italia è una storia di successo del made in Italy nel mondo, maturata in oltre 60 anni di impegno imprenditoriale per realizzare idee e prodotti di elevata qualità. Nata nel 1958, l’Azienda ha sviluppato competenze specifiche nella progettazione, e produzione di apparecchiature professionali per Centri estetici, Spa, e Beauty Farm. Dall’iniziale crescita sul mercato nazionale, ha incessantemente proseguito ad espandersi anche a livello internazionale, creando una rete di partners distributori nei vari mercati mondiali. Oggi, il marchio è presente in oltre 30 Paesi esteri, e le apparecchiature vengono utilizzate giornalmente, con successo, da migliaia di qualificati operatori professionali.

Partiamo della storia dell’Azienda e della sua famiglia. Siete imprenditori da ben tre generazioni: prima la nonna paterna, poi suo padre Alberto, e ora la nuova generazione, che Lei rappresenta.
Ci racconta la storia imprenditoriale che ha portato alla nascita di Cerri Italia?

Giustamente, come suggerisce Lei, la nostra è proprio la Storia Imprenditoriale di una famiglia appassionata del settore della Bellezza, del proprio lavoro e delle proprie creazioni…In Italia ed all’estero sono ancora molte le persone che ricordano con affetto e stima mia nonna paterna che nell’immediato dopo guerra diede inizio alla nostra storia pertendo dalla chimica. Cerri Italia, infatti,mosse i suoi primi passi nel settore della cosmesi professionale. Nel 1958, da un’intuizione di mio padre Alberto, prese poi avvio la divisione Tecnologica con la produzione e la progettazione di quelli che ai tempi chiamavamo «apparecchi per estetica. Stiamo parlando degli albori di quello che sarebbe diventato il settore dell’Estetica Professionale, della Bellezza, del Benessere, della Cosmesi: una realtà di successo che indubbiamente la nostra famiglia ha contribuito a creare, espandere e consolidare. Oggi ci vediamo come un gruppo che sviluppa esclusivi sistemi, metodi e trattamenti, dove il concetto di apparecchio si è fortemente evoluto in metodologia scientifica per l’ottenimento del migliore risultato estetico.

Partiamo della storia dell’Azienda e della sua famiglia. Siete imprenditori da ben tre generazioni: prima la nonna paterna, poi suo padre Alberto, e ora la nuova generazione, che Lei rappresenta.
Ci racconta la storia imprenditoriale che ha portato alla nascita di Cerri Italia?

Giustamente, come suggerisce Lei, la nostra è proprio la Storia Imprenditoriale di una famiglia appassionata del settore della Bellezza, del proprio lavoro e delle proprie creazioni…In Italia ed all’estero sono ancora molte le persone che ricordano con affetto e stima mia nonna paterna che nell’immediato dopo guerra diede inizio alla nostra storia pertendo dalla chimica. Cerri Italia, infatti,mosse i suoi primi passi nel settore della cosmesi professionale. Nel 1958, da un’intuizione di mio padre Alberto, prese poi avvio la divisione Tecnologica con la produzione e la progettazione di quelli che ai tempi chiamavamo «apparecchi per estetica. Stiamo parlando degli albori di quello che sarebbe diventato il settore dell’Estetica Professionale, della Bellezza, del Benessere, della Cosmesi: una realtà di successo che indubbiamente la nostra famiglia ha contribuito a creare, espandere e consolidare. Oggi ci vediamo come un gruppo che sviluppa esclusivi sistemi, metodi e trattamenti, dove il concetto di apparecchio si è fortemente evoluto in metodologia scientifica per l’ottenimento del migliore risultato estetico.

Lei è approdato nell’Azienda di famiglia dopo un percorso di studi di successo, culminato con la laurea in Economia all’Università Bocconi di Milano. Quale valore aggiunto ha dato all’attività questo suo percorso di formazione?

Ho avuto l’opportunità e la fortuna di frequentare una fra le migliori Università di Scienze Economiche a livello internazionale e questa esperienza mi ha aiutato a sviluppare un modo di “vedere” il mondo aziendale in maniera, per così dire, olistica, dove tutto è importante, collegato, in costante evoluzione e nulla può essere lasciato al caso. Qui da noi si cerca di sviluppare una visione attenta, completa e amplificata delle cose, con l’obiettivo di diventare sempre più bravi a “vedere”, fare e sviluppare le cose più difficili! Un noto pensatore ha scritto che «L’innovazione consiste nel vedere ciò che hanno visto tutti pensando ciò che non ha pensato nessuno».

Siete stati fra i primi nel settore professionale a comprendere che per soddisfare al meglio i bisogni delle Estetiste non fosse sufficiente proporre delle apparecchiature, ma che era fondamentale orientare la produzione anche verso specifici metodi di lavoro.
Ci vuole spiegare in cosa consiste questa intuizione che vi ha permesso di distinguervi dalla concorrenza?

La cultura d’impresa di Cerri Italiasi riflette in un impegno progettuale e produttivo senza compromessi, che permette d’interpretare appieno le esigenze tecniche ed estetiche del cliente. I nostri macchinari sono considerati come «metodi di trattamento»e tutti gli sforzi sono tesi a ricercare la massima soddisfazione sia dell’operatore professionale che dell’utente finale. Noi progettiamo «metodi, non macchine». Non è un gioco di parole, bensì un approccio particolarissimo che si concretizza in una filosofia Aziendale unica nel suo genere ed in prodotti avanzati, difficilmente confrontabili con quelli della concorrenza che produce semplici apparecchiature.

Realizzare un metodo di lavoro vuole dire indirizzare la ricerca sulla conoscenza pratica e scientifica degli effetti biologici che le varie energie possono produrre a livello dei tessuti e dunque sui risultati estetici che si possono ottenere. L’esperienza ci ha insegnato che per realizzare un buon progetto è opportuno andare oltre la semplice ingegneria: è necessario entrare nella metodica applicativa e nei protocolli d’uso, valutando tutti gli aspetti del trattamento come sicurezza, sensazioni cutanee, efficacia e benessere generale. Solo così è possibile arrivare al risultato ricercato: un trattamento sicuro, efficace, personalizzato, piacevole, dove i miglioramenti estetici sono visibili, ottenuti progressivamente ed in tempi ragionevoli.

Parliamo per esempio di depilazione a luce pulsata: i macchinari presenti sul mercato consentono di lavorare essenzialmente sui soggetti con peli scuri, mentre nel caso di peli biondi, bianchi e rossi diventa molto difficile ottenere dei risultati. Il nostro metodo a luce pulsata consente di trattare, in tutta sicurezza e con la massima piacevolezza, tutti i tipi di pelo indipendentemente dal colore del fusto, e quindi garantiamo ottimi risultati anche per i soggetti con peli biondi, bianchi e rossi che le altre macchine non consentono di trattare. Pensi che grande vantaggio competitivo rappresenti quest’opportunità di lavoro per noi, per i nostri distributori e per tutte le estetiste depositarie della nostra tecnologia.

Ma quali sono i valori principali che hanno sostenuto, in questi anni, la mission e la filosofia aziendale Cerri Italia, leader del settore nel mercato nazionale e internazionale? 

Lo scopriremo nella seconda parte della nostra intervista.